I BALCONI
SUL PRA' DEA VAE
di Alfredo Testoni
A Padova
fervono i preparativi per un congresso di alti prelati. Tutti i nobili
e le persone in vista della città fanno a gara per ospitare un vescovo.
Tale fermento coinvolge anche i Corneti, dei benestanti che possiedono
un bel palazzo, con i balconi sul Pra' dea Vae.
Bepi Corneti, il capofamiglia, aspira da tempo al cavalierato e questa
sembra proprio l’occasione buona per conquistare l’ambito titolo. Messe
da parte quindi le sue idee democratiche, cambiati gli arredi profani
con altri più adatti, si appresta a ricevere nella sua casa un vescovo;
ospita pure don Alessio, un simpatico sacerdote, perché provveda al
cerimoniale. Il Vescovo, giunto sotto le mentite spoglie di don Ulisse
Tavernari, incontra don Alessio che, credendo di parlare a un semplice
collega, gli racconta in segreto anche le più piccole indiscrezioni
sulla famiglia che li ospita. L’arrivo di un’allegra vedovella, che
attira gli uomini come mosconi, complica ulteriormente le già intricate
vicende amorose di Berta e Renata, le due figlie di Bepi Corneti. Alla
fine però ...
La commedia è
l’adattamento padovano de “I Balconi sul canalazzo” a sua volta
ricollocazione veneziana de “El fnester davanti” ambientato a Bologna.
(Rappresentazione
del 2 dic. 2016 a Palazzo Bazzi - Treponti di Teolo)
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Alfredo Testoni
(Bologna, 11 ottobre 1856 – Bologna, 17 dicembre 1931) è stato un
commediografo e poeta italiano, autore di testi in italiano e in
dialetto bolognese.
È noto soprattutto
per aver scritto la commedia "Il cardinale Lambertini", grande successo
teatrale sin dal 1905, riproposto poi sullo schermo dall'attore Gino
Cervi in un film diretto da Giorgio Pàstina. (da Wikipedia) |
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